La reggia gonzaghesca
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INTRODUZIONE
A conclusione di questa carrellata con la quale abbiamo presentato i capi delle
due famiglie, Bonacolsi e Gonzaga, che hanno retto la città e lo Stato di
Mantova per circa quattro secoli e mezzo, dal 1273 al 1328 i primi ed i secondi
da tale data al 1708, riteniamo opportuno completare il discorso parlando dei
personaggi di maggiore spicco che hanno particolarmente contribuito ad accrescere
il prestigio e la grandezza della casata che più a lungo ha tenuto il
potere: quella dei Corradi da Gonzaga.
Disserteremo, quindi, brevemente ma in
modo adeguatamente esaustivo, su alcuni componenti della famiglia
iniziando da Isabella d'Este, sposa di Francesco II quarto marchese, donna di
primissimo piano del Rinascimento.
Proseguiremo con due dei fratelli del duca
Federico II, il cardinale Ercole, prelato di notevole rilievo che resse lo Stato
mantovano per il nipote Guglielmo sino a che questi non raggiunse la maggiore età,
e con don Ferrante, eminente capitano al servizio dell'Impero, tenuto in gran
conto da Carlo V e dal suo successore Filippo II di Spagna.
Né va dimenticato
Ludovico, figlio cadetto del I duca che, trasferitosi in Francia, diede avvio alla
dinastia dei Gonzaga Nevers.
Ed ancora diremo del venerabile Francesco, frate
francescano che fu generale di quell'ordine e vescovo di Mantova e, sempre dei rami
minori citeremo il celeberrimo Vespasiano, duca di Sabbioneta, ed il santo della
famiglia, Luigi del ramo di Castiglione delle Stiviere, ove la sua memoria, come del
resto un po' ovunque, è largamente onorata.
(v.p.)
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